Il sistema di potere minaccia la privacy e la libertà dei cittadini, con giustificazioni solo apparentemente etiche, come la lotta all’evasione fiscale. Le normative obbligano gli esercenti ad accettare pagamenti elettronici, con relativi costi e commissioni da pagare alle banche per ogni transazione.
L’eliminazione del contante è spinta da incentivi pubblici come cash-back, lotteria degli scontrini e bonus vari. La “comodità” dei pagamenti digitali favorisce ulteriormente l’eliminazione del contante.
Perché?
Una delle ragioni principali riguarda l’introduzione delle CBDC (Central Bank Digital Currency), cioè le valute digitali a corso legale.
Le CBDC sono tracciabili (come gli odierni pagamenti digitali) e programmabili (cioè chi le emette o gestisce decide se, come, quando e dove puoi spendere il tuo denaro). Grazie alle CBDC, il sistema potrà quindi controllare ogni transazione e limitare la libertà individuale.
Le CBDC porteranno inoltre ulteriori indebiti vantaggi a banche e sistema finanziario, a scapito dell’economia reale e dei cittadini.
Per saperne di più sulle CBDC:
CBDC: valuta digitale o qualcosa di più? – PACE Ultima Chiamata
Contante è meglio!
Perché facilita gli scambi nell’economia locale, favorendo il benessere delle comunità. Perché non è tracciabile, quindi protegge la privacy e la libertà di scelta delle persone. Inoltre, pagare in contanti, non comporta costi di gestione o commissioni che ne riducono il valore ad ogni passaggio.
Il contante può essere usato anche in situazioni di crisi o in assenza di connessione digitale. L’unica moneta avente corso legale in Italia è il contante e non può essere rifiutato da nessuno (art. 1277 del Codice Civile).
Cosa possiamo fare?
Continuare a utilizzare il contante per ogni pagamento. Non aderire a iniziative come cash-back, lotteria degli scontrini o bonus. Diffondere tra i nostri amici l’importanza del contante per una società più libera ed equa. Diffidare la Pubblica Amministrazione o gli esercizi privati che non accettano il contante.
AVVISO pagamento per contanti alla PA (da compilare) Scarica qui